- Articoli rivista SAMURAI -

Articolo rivista SAMURAI dicembre 2017

home / News / Articolo rivista SAMURAI dicembre 2017

11 Dicembre 2017

"Bandiera rossa" di Lorenzo Milano

Bandiera rossa 

Scuola Hapkido Italia al Russian Hapkido Tournament, San Pietroburgo 14-15 ottobre

di Lorenzo Milano

I rapporti politico didattici tra Italia e Russia stanno proseguendo con costanza e affinità, segno di una forte e continua comunione di intenti fra Scuola Hapkido Italia rappresentata dal presidente maestro Lorenzo Milano e Russian Union of Hapkido Federations rappresentata dal grand master Demid Momot. Ma veniamo ai fatti. La delegazione di Scuola Hapkido Italia capeggiata dall'onnipresente presidente maestro Lorenzo Milano, con il supporto del segretario generale maestro Sandro Cappello, ha visto la partecipazione degli istruttori Marino Baccin di Novara, Carlo Sala di Milano e Pino Donato di Genova e degli atleti Kup Lorenzo Pinosa, Nicola Bertacchi, Roberto Pintus e Paolo Mello. Organizzazione magistrale da parte della Federazione Russa di Hapkido dalle locations alla gestione gare. Sabato 14 ottobre ore 10:00 iniziava il seminario internazionale di Hapkido presso l'enorme palestra / school del grand master Demid Momot, la quale è provvista di piscina olimpionica, ristorante interno e da molte sale fitness e da tre sale tatami. Presenti le delegazioni internazionali di Austria con il maestro Gerhard Agrinz, Croazia con il maestro Mladen Kuznik, Russia e naturalmente Italia. Alle ore 12:00 circa il maestro Lorenzo Milano di Scuola Hapkido Italia mostrava ai partecipanti alcune tecniche della scuola “kwan” in coreano, stile Moo-Do con l’entusiasmo di tutti. Le tecniche dello stile Moo-Do concentrano la forza in modo fluido ed armonico, incarnando il principio dell’Hapkido. La giornata è ancora ricca di sorprese, così nel pomeriggio alle ore 16:00, tutti i team muovono verso il Sibur Arena, dove inizia la conferenza stampa dedicata alle arte marziali coreane Hapkido e Taekwondo; qui sono presenti molti ospiti illustri, dirigenti sportivi e maestri, giornalisti e c’è addirittura un moderatore. Successivamente, seguiva la cerimonia inaugurale delle arti marziali praticate presso la Momot School e nel distretto di San Pietroburgo che conta circa 7 milioni di abitanti, il tutto veniva realizzato ai massimi livelli rasentando l'eccesso. Il Sibur Arena è un palazzetto sportivo super attrezzato con tre livelli di spalti, conta un parterre di circa diecimila spettatori, che quasi al gran completo, sono giunti a  celebrare l'evento inaugurale. L’arena è anche provvista di maxi schermi tridimensionali che la sovrastano, sale meeting, bar, spogliatoi e addirittura un palco VIP, dove il maestro Lorenzo Milano, con le alte cariche di Austria, Croazia e ovviamente Russia ha avuto l’onore di alloggiarvi in prima linea. La banda ufficiale dell'armata Russa scandiva l'apertura dei giochi, con una piccola parata celebrativa di alcuni militari, danze coreografiche e dimostrazioni anche di russian spetsnaz, elite militare russa, hapkido, judo, jujitsu, kobudo, taekwondo e wushu. Dopo 2 ore e 30 minuti di dimostrazioni pompose ed ininterrotte, alle ore 18:30, solo per pochi eletti, ha avuto inizio la cena a buffet a base di salmone, carne e naturalmente caviale, il tutto innaffiato da un ottimo vino bianco italiano, whisky che qui è per i vip e naturalmente vodka.

 

The International Hapkido Tournament “Russia Open 2017”

Domenica mattina ore 9:30 al Sibur Arena hanno avuto inizio le qualificazioni del torneo Russia Open 2017, anticipate da una riunione arbitrale sul regolamento, condotta dal segretario generale della federazione russa maestro Dmitry Lojensky. Le gare di Hapkido unificate a livello internazionale si strutturano in due fasi. Si inizia con la gara di difesa personale Hoshinsul su 5 attacchi fissi in sequenza di difficoltà crescente con difese da presa al polso, pugno, calcio, attacco di coltello Tan Gom  e contro tecnica da attacco libero, dove il difensore utilizza un'arma coreana a scelta fra Pho Bhak corda; Tan Bong bastone corto da 30-35cm con corda, Joong Bong bastone medio da 70cm; Tan Giang o Kane bastone da passeggio. Ogni coppia si esibisce in sequenza nelle 5 difese per ricevere alla fine il punteggio, che viene registrato. I 5 arbitri assegnano i punti da 4.0 a 5, quest’ultimo viene dato raramente solo su difese perfette. Al termine della difesa personale Hoshinsul e con lo stesso ordine, dopo 30minuti, vengono richiamate le coppie per la gara di Free Style. Il Free Style con una musica di sottofondo deve durare minimo 1 minuto e massimo 3 minuti; deve contenere almeno una difesa da pugno, calcio, coltello e una difesa con un’arma coreana (già descritte in precedenza). Nel Free Style viene premiata la dinamicità e la spettacolarità delle tecniche, purché con un fondo di difesa personale. Le tecniche vanno realizzate con controllo e plasticità, controllando l'aggressore al suolo alcuni secondi. Anche qui, al termine viene assegnato un punteggio per ogni coppia che sommato al precedente decreta la classifica per le finali.

Le categorie sono due: team maschile o team misto (un uomo e una donna). Sei team maschili e quattro team misti accedono alla finale, che viene realizzata solo sul Free Style, perché più coreografico. Alle gare internazionali unificate possono partecipare Dan e Kup, ma quest'ultimi sono altamente penalizzati data la maggiore presenza e preparazione degli alti gradi esperti. Ottima performance del team russo della Momot’s School che si è classificato in quasi tutti i primi posti in entrambe le categorie; per onestà intellettuale e come report della prima gara internazionale, una coppia del nostro team formata dalle cinture nere Marino Baccin c.n.2°Dan e Carlo Sala c.n.1°Dan si è classificata al settimo posto, in media alta classifica ad un pelo per l’accesso alla finale. Complimenti a tutti, proseguiamo nella preparazione tecnico-didattica per un miglioramento costante. Questa incredibile trasferta si è conclusa con una bellissima cena di gala, organizzata dal grand master Demid Momot, al Russian Fishing Restaurant, dove due settimane prima era ospite il presidente Vladimir Putin, judoka e praticante marziale di lunga data.

 

Che cos’è l’Hapkido

L'Hapkido è un’arte marziale eclettica coreana con la natura essenzialmente difensiva. Nella pratica dell’Hapkido l'obiettivo è quello di riuscire a coordinare spontaneamente corpo e mente di fronte a qualsiasi attacco, al fine di dare una risposta difensiva adeguata; la parola “Hapkido” è formato da tre ideogrammi: “Hap": armonia, coordinazione, “Ki”: energia, “Do”: arte. Quindi, letteralmente l’Hapkido è: l’arte dell’energia armoniosa o l'arte della coordinazione dell'energia predisposta a sfruttare e concentrare la forza in modo fluido e continuo. L'Hapkido propone una ampia gamma di tecniche, colpi di mano, gomitate, leve articolari, sbilanciamenti, calci bassi, medi ed alti, ginocchiate e cadute, tutte studiate per diventare gesti istintivi e persistenti , in modo tale da essere veramente efficaci nel caso di un reale attacco. Vengono studiate forme codificate, dette “Hyong Sae” per meglio canalizzare l'energia e migliorare le performance del corpo, le Hyong Sae iniziano con movimenti lenti e profondi di meditazione e respirazione per espandere e canalizzare la concentrazione e l’equilibrio in pieno contatto con la natura. Nella pratica dell’Hapkido vengono anche studiate armi tradizionali coreane, per la difesa o per l’attacco.

Scuola Hapkido Italia – SHAI, attraverso il suo presidente Kwanjang Lorenzo Milano, ha il riconoscimento ufficiale e membership con Russian Union of Hapkido Federations, WAHA – World All Hapkido Association e WHF – The World Hapkido Federation, riconosciuta da TAFISA (IOC), organizzazioni serie, preparate e puntuali. Scuola Hapkido Italia – SHAI intende sempre fornire ai propri associati una garanzia e una continuità di lavoro in Italia e nel mondo con le più prestigiose organizzazioni mondiali di Hapkido. Chiunque in Italia pratichi Hapkido in modo indipendente può collaborare con noi ed essere ben accetto per espandere le proprie conoscenze ed esperienze in tutto il mondo. Sono ancora aperti i corsi di formazione insegnanti nelle sedi accreditate di Milano e Genova. Per saperne di più puoi visitare i siti www.hapkidolombardia.it (più aggiornato) o www.hapkido-italia.it o ancora puoi scrivere a: info@hapkidomilano.it, uniti per diffondere l'Hapkido in Italia e oltre!!!

Foto1:      Partecipanti al Russian Hapkido Seminar in Momot’s School, San Pietroburgo 14 ott. 2017 ------------------------------------- Foto2:      Docenti del Russian Hapkido Seminar, da sinistra grand master Demid Momot, maestro Lorenzo Milano e maestro Gerhard Agrinz

Foto3:      Maestro Lorenzo Milano docente al Russian Hapkido Seminar

Foto4:      Russian Hapkido Open, San Pietroburgo 15 ottobre 2017

Foto5:      Team Scuola Hapkido Italia – Shai presso il Sibur Arena, San Pietroburgo 15 ott. 2017

Foto6:      Parata militare alla cerimonia inaugurale presso il Sibur Arena

Foto7:      Palco d’onore alla cerimonia inaugurale presso il Sibur Arena, con da destra   maestro Lorenzo Milano

Foto8:      Maestro Lorenzo Milano presidente Shai e maestro Sandro Cappello segretario generale Shai  presso Sibur Arena al

Foto9:      Cena di gala al Russian Fishing, da destra maestro Lorenzo Milano, grand master Demid Momot, maestro Dmitry Lojensky, maestro Viacheslav Maslovskiy e maestro Mladen Kuznik

Foto10:    Cinture nere Scuola Hapkido Italia presso la Momot’s School